IL TONNUTO©
PERIODICO
D’ACQUA DOLCE -ANNO IV -
n° 30 –
MAGGIO
2003
A
TU PER ... TONNO
EDITORIALE
Celentano,
circa tre anni fa, ha composto una canzone a mio avviso eccezionale:
“Arcobaleno”, se non ricordo male, dedicata all’amico Battisti,
all’amico che non potrà più dialogare con lui, ma che dice “Son
diventato tramonto di sera e parlo come le foglie d’aprile….”
Eccetera eccetera…in sostanza, la realtà del nostro dialogo con il
cielo è nelle piccole meraviglie della natura, nell’interpretazione
delle bellezze che ci circondano…abbiamo già detto di come il cielo
abbia donato agli amici Ettore e Patrizia la piccola cagnolina
Giuditta…ma anche in casa Tonnuto ci sono, da qualche tempo in qua,
presenze dolci e gentili… Ogni giorno, infatti, al nostro davanzale della cucina (quindi piuttosto scomodo rispetto, per esempio, all’ampio terrazzo) si sofferma e canta a squarciagola un piccolo uccellino dal piumaggio splendido (collarino blu/verde, piume bianche…un fringuello a detta di qualche esperto)…forse per alcuni di voi una cosa abbastanza insignificante se non fosse che questo uccellino non sembra temere la nostra presenza, anzi, sembra arrivare apposta quando ci siamo anche noi…oramai è diventato un nostro ospite fisso e le briciole di pane hanno attirato altre presenze minuscole e canterine…ma lui “Trilly” sembra davvero essere arrivato apposta, sembra voler dialogare con noi, sembra “parlare come le foglie di aprile ed esprimere con il silenzio quello che penso…” per dirla con Adriano Celentano… che possa davvero essere il nostro nuovo modo di dialogare con il cielo??? |
DI
ASSISI, DI PICCOLI FUTURI BOND, DI SACCHERONI E D’ALTRE STORIE Siamo partiti un po' prestino... circa le 4,30; ma è
stato meglio così... il mitico comandante Bond ai comandi ci siamo
fiondati in quel di Assisi, non senza aver prima trovato, lungo
l'autostrada, il tormentone della nostra tre giorni... ossia il mitico
ZACCHERONI (pronuncia corretta: "SACCHERONI"). Come sempre, nata
da una piccola invenzione-intuizione, osservando un motociclista dalle
parti di Reggio Emilia, ci è spuntata l'idea che quello fosse il mitico
ZAC che si recava a casa del CINGHIALONE ANCELOTTI per una trasferta
improbabile dei due in vespetta fino a Roma, dove il Milan avrebbe
giocato l'indomani sera. SACCHERONI è stato così eletto per due giorni
"parola d'ordine"... tra me e il Bond metà delle frasi
iniziavano, continuavano, o finivano con ZAC... e ci siamo divertiti va...
eccome... Potrei benissimo anche parlarvi delle bellezze di
Assisi-Perugia-Gubbio... ma, chi c'è stato già le conosce, mentre chi
non c'è mai stato non riuscirebbe comunque ad immaginare... quindi...
quindi meglio parlare di piccoli fatti e divertenti personaggi
conosciuti durante la trasferta... Aperta dunque alla grande la tre giorni in cui
ZACCHERONI sarà stato nominato almeno 1000 volte... dopo un viaggetto
studiato alla grande dal Bond eravamo alle porte di Assisi in tarda
mattinata; giusto il tempo di incontrare un gruppo di amici su di un
furgoncino dal quale ogni tre per due scendeva il FEDRANO (tipo
somigliate, vagamente al Fedro di G.F. memoria). Il viaggio ad Assisi, già programmato da tempo, aveva, frattanto cambiato contesto, nel senso che... notizia bellissima e importantissima, i mitici coniugi TARIBOND, protagonisti con noi dell'avventura comunicavano pochi giorni prima di partire di essere IN LIETA ATTESA!!! La notizia stupenda è di quelle che ti riempiono il
cuore... con il BOND siamo cresciuti e diventati grandi insieme, dalla
comunione alla cresima, al matrimonio... ed ora... me lo vedo l'amico
BOND con pargolo al seguito. La nuova notizia gettava nuova luce sulla
trasferta, nella quale, come mai forse ci siamo divertiti... io & my
friend Bond... affiatati nella SACCHERONI mania abbiamo fatto impazzire
le relative consorti a furia di ZAC, ANCELOTTI-CINGHIALE e 'SSTIAAAA
a ripetizione. Suoniamo alla porta della nostra
"stamberga"... e, dopo un poco tutto trafelato CARLO detto
anche CARLOS, o PEDRITO ci apre la porta... CARLOS è peruviano, e dopo
averci accolto con molto spirito (tipico dei sudamericani)... (tanto
spirito che, alla fine ho creduto che il BOND stesse per tirar fuori una
mazza da baseball per rompergli all the dents). Da buon sudamericano il CARLOS è intenditore di
futbol... e mai sia detto che il mona possa evitare di parlare di calcio
con un sudamericano... sarebbe come entrare in panetteria a chiedere
profumi o in profumeria a chiedere pane... così mentre ci accompagnava
a parcheggiare la macchina si è parlato della combine in PERU' -
ARGENTINA del mondiale 1978 con il portiere peruviano QUIROGA che
vendette la sua prestazione al regime argentino beccando 6 pappine 6...
e di altre storie... per intenditori e amanti di calcio only. Primo giro di ricognizione per Assisi e poi
ritorniamo da Carlos, che, delle camere SANTA CHIARA è factotum... lui
è portinaio, barista, uomo di pulizie, fattorino e tanto altro quanto
si possa pensare, gestire delle camere dia da fare. Ci presenta le camere... spettacolo la nostra... con
gli scavi dell'antico medioevo sotto di noi... pavimento in vetro per
buona parte della stanza... e sotto antiche tombe "...MA" come
dice Carlos "NO PAURA... I MORTI NON FANNO RUMORE"... TE
POSSINO!!!! Poi, quando pensi che, al pavimento con sotto le
tombe ti puoi abituare senti bussare sul lato della camera fronte strada
per poi scoprire che, praticamente, a fronte strada c'è la ex-porta di
entrata della "stamberga". Ora l'entrata è cambiata, ed una freccia segnala
abbastanza chiaramente che, bisogna suonare il campanello situato tre
metri più in là... evidentemente il "bocia" che aveva
bussato non sapeva leggere! Che vista incomparabile...camera
vista...porta!! Ben meglio va ai coniugi TARIBOND ai quali però
tocca un terrazzino fronte strada con ingresso a scalini... roba che
qualcuno ti può entrare in casa da un momento all'altro...te lo vedi il
poverino finire tra le mani del BOND??? tuttavia... bene così. Giriamo per Assisi, ceniamo, e poi, stremati, tutti a
nanna non dopo aver giocato ad UNO... con le regole NOMORESROCCO. Notte abbastanza travagliata... a fronte strada;
senti storie strane raccontate da gente che si confida a notte fonda
senza sapere che dormi a un metro lineare da lì; poi un rullare di
tamburi ti ricorda che lì c'era l'antico medioevo. Il secondo giorno alla mattina fine giro di Assisi, e
poi via verso Perugia... in autobus gran viaggio finchè vedo la scritta
MEDIA WORLD... sono due giorni che per ASSISI cerco un negozio di CD per
acquistare l'ultimo di LANOIS... ci passiamo davanti con il bus... ma
non si ferma... e allora scoppia 'SSTIAAAAAAAAAAA che rimbomba fin
davanti al bus... con i TARIBOND che se la ridono. Alla fine il cd lo troverò, più o meno a peso d'oro
a Perugia centro... il BOND deve aspettare qualcosa come 10 minuti per
vedersi fare un panino, a bar VUOTO!!!... e, alla fine, decidiamo che
PERUGIA VA LASCIATA PRESTO, ANZI, PRESTISSIMO!!!!
Optiamo per il treno di ritorno alle 16,09... altrimenti dovremmo
aspettare fino alle 19,00... riusciamo ad acciuffare i biglietti per
grazia ricevuta (da uno davanti di noi in biglietteria)... e siamo ad
Assisi... bassa. Aspettiamo ancora mezz'ora per essere ad Assisi alta
con altro pullman... totale costo altissimo e giramento di balle
complessivo largo quanto la tangenziale di Milano... siamo vicini al
crollo psycho... e quindi, SACCHERONI viene nominato più e più volte
fino allo sfinimento... incontriamo poi "EL TOSIC"... che con
la faccia da TOSIC non prende il pullman, e poi, dopo aver aspettato
come noi un sacco di tempo riprende il pullman ma sbagliato, cioè
quello che non aveva preso poco prima... era proprio fatto... EL TOSIC. Ci capita poi il pilota di autobus più spericolato
di Assisi, AYRTON... che ci fa soffrire anche più di quanto abbia fatto
alla mattina il collega che ci ha portato in quel di PERUGIA. Sarà, ma
con i TARIBOND insieme, non abbiamo un buon rapporto con i mezzi
pubblici (leggasi BOLZANO 1 ORA E ROTTI AL frecc in dicembre!!!). Alla fine siamo a casa... dal CARLOS... furbo il
Carlos... lui ci andava in treno a Perugia... Dopo la cenetta, ancora un po’ di UNO e scoperta
dell'idea divano di CARLOS... poi nanna, finalmente un po' di nanna...
fino a mattina quando alle 8,30 era prevista la partenza... era, perchè
del CARLOS nemmeno l'ombra fino alle 9,00... quindi ripartenza, sosta a
GUBBIO non prima però di aver rifatto le orecchie a tutti i presenti
con classici del tipo ANIMA MIA dei Cugini di Campagna, o SOLO NOI di
Pupo e quindi gran rientro. Il rientro era, in realtà abbastanza
traumatico considerando il caos in autostrada dalle parti di Bologna...
ma io & il socio TARIBOND (nonostante la stanchezza) eravamo in
forma smagliante nello scorso weekend, e, quindi, alla grande anche il
ritorno con tante risate... risate... risate... dalla segnalazione della
mitica Barbara Taribond della presenza in autostrada di un sosia del
DEVILLE... e poi... poi er mejo... Su una macchina che ci passa di fianco una signora
con seduto al posto del passeggero un cane con la cintura di
sicurezza!!! Roba da non credere... seduto come un cristiano... con la
sua regolare cintura tirata. E via a dar voce al cane che, in caso di
incidente avrebbe redatto lui stesso la constatazione amichevole. Che picio SACCHERONI... chissà quanti fischi alle
orecchie... in quel di Assisi, alla fine, il protagonista è stato
soprattutto lui. Tutto sommato, quindi, un week end di assoluta...PAURAAAA...cioè,
un week end meraviglioso, che ha spezzato meravigliosamente la solita
routine e che ci ha fatto stare male per le risate...ci dispiace tanto
per gli amici SROCCHI, che, all'inizio, quando il viaggio è stato
progettato in quel di fine gennaio, come ci ha fatto notare il mitico
CARLOS più e più volte (nessuno aveva prenotato con tanto anticipo),
avevano dato la loro adesione per pentirsene poi e rinunciare alla
trasferta, sparendo altresì dalla circolazione...ci dispiace ...ci
saremmo divertiti ancora di più in sei!! Comunque sia, un consiglio: quelli sono posti DA
VISITARE!!! Alla prossima!!
|
SPAZIO
MUSICA
A
cura di Ivo detto Knoflitzeck
Il
sindaco di Palermo Leoluca Orlando è stupefatto quando, dopo aver letto lo
straordinario successo ottenuto all'estero dal suo concittadino Pollina si
chiede come possa, un simile talento, essere emigrato senza lasciare traccia
della sua opera musicale... e, immediata, dalla
sua scrivania parte una lettera contenente un invito che riporterà Pippo nella
sua Palermo dopo anni.
Addirittura,
in una notte dell'autunno 1997 il sindaco di Palermo incontra Pippo a Bruxelles,
dopo un concerto, e tra i due nasce un'amicizia, che segnerà il ritorno di
Pippo nella terra natia.
Pochi
in Italia conoscono Pippo Pollina, proprio pochi, eppure, il ragazzo (classe
1963), che nel 1985 ha lasciato l'Italia e si è trasferito a vivere a Zurigo,
in Germania, Austria e Svizzera, ha
venduto nel corso di questi anni, qualcosa come 250.000 copie dei suoi cd.
Un
paradosso assoluto, se si pensa che in Germania Pippo riesce a riempire gli
stadi di calcio, ottenendo un effetto di richiamo persino maggiore di gente
affermata del calibro di Ramazzotti, tanto per fare un esempio.
Basta
un piccolo viaggetto all'interno del guestbook del suo sito
internet, per rendersi conto di quanto bene vogliano i teutonici a questo
nostro eroe.
Pippo
esordisce musicalmente partecipando alla costituzione del gruppo popolare "Agricantus",
andando a ricercare musicalità etniche strettamente legate all'america latina e
quindi al sud-italia e siciliane in particolare.
Nel
1985 Pippo lascia la Sicilia e, dopo una peregrinazione durata quasi tre anni in
giro per l'Europa, durante una tappa del suo viaggio, a Lucerna, incontra il
cantautore Svizzero Bardill che, intuendone le prospettive, lo prende sotto la
sua ala protettiva. Di lì a poco Pippo pubblica la sua prima opera
"Aspettando che sia mattina". Pubblicato dall'etichetta svizzera
Zytglogge, l'album avvia il nostro verso un successo, dapprima circoscritto al
territorio elvetico e poi via via fino ad arrivare in Germania e Austria.
Nel
giro di pochi anni Pollina è riconosciuto come autentico artista fenomeno,
tanto da salire regolarmente sul palco in compagnia di artisti del calibro di
Van Morrison e Tracy Chapman. Seguiranno altri fortunatissimi album e una
miriade di concerti in giro per l'Europa, questa volta non più alla ricerca
della fama, ma quale affermato artista.
La
collaborazione con mostri sacri della musica italiana come Franco Battiato e
Nada contribuiscono ad accrescere la dimensione di questo cantautore.
Qui
si ricollega l'incontro con il primo cittadino Palermitano che ha il merito di
riportare Pippo sul suolo italico dove, pur continuando a rimanere pressoché
sconosciuto, comincia a farsi largo... fino ad approdare, casualmente, come
tutte le cose belle della vita, anche nelle nostre mani.
La
sera del venerdì Santo decido quale sarà il mio uovo di Pasqua... è bello,
farsi dei regali da soli ragaz..., è bello...
Così
arrivo in edicola. So bene cosa cercare ("WORLD MUSIC") e dove... poi
l'occhio mi cade su una rivista "compact" che è composta da un cd con
un libretto (la rivista)... ha un nome "americano" INDEPENDENT
MUSIC"... ma ha in copertina un nome italiano PIPPO POLLINA , con una
scritta gigantesca che recita "IL CANTAUTORE ITALIANO CHE HA VENDUTO
250.000 COPIE DEI SUOI CD IN GIRO PER L'EUROPA"... ed ancora la locandina
recita di partecipazioni straordinarie nel cd con due nomi: BATTIATO e NADA...
tutto o forse meno basta a convincermi che quello sarà il mio uovo di Pasqua.
Dimentico cosa sono venuto a prendere e torno a casa...
Come
un vero uovo di Pasqua, non so che sorpresa mi aspetta... scelgo tra le sedici
tracce quella dal titolo che più mi ispira "I RAGAZZI DELLA VIA PAAL"...
parte il cd, e la storia, che tutti voi conoscete dei mitici ragazzini della via
Paal rivive nelle note di una melodia spettacolosa... con Boka... e tutti gli
altri... senza parole... la sorpresa è oltre ogni rosea aspettativa... e mi
lascia entusiasta.
Il
cd contiene il meglio di diciotto anni di carriera, ed è veramente bello;
propone un nome nuovo che merita un ascolto... con alcune canzoni sopra le altre
pur decisamente ottime.
Sedici
canzoni che testimoniano il successo di uno sconosciuto italiano all'estero...
pensare ai produttori nostrani (grand hijos della sua puta madre!!) che vanno
alla ricerca di talenti solo se i
talenti hanno grana da comprarsela la possibilità di farcela... poveri ottusi!!
Il
sito di Pippo Pollina è www.pippopollina.com
DISCOGRAFIA
Aspettando
che sia mattino (1987)
Sulle orme del Re Minosse (1987)
Nuovi
giorni di settembre (1991)
Le
pietre di Montsegur (1993)
Dodici
lettere d'amore (1995)
Il
giorno del falco (1998)
Rossocuore
(2000)
Elementare
Watson (2000)
Versi
per la libertà (2002)
Insieme
(2002)
Racconti brevi (2003)
Saluti a tutti i Tonnuti !
Dopo l’articolo introduttivo del mese scorso sul vasto mondo MP3 (anche se mi concentravo solo sulla musica anni ’80), vorrei continuare questa volta mirando in particolare ad un gruppo che è stato ed è tuttora tra i miei preferiti. Questa band si è unita nei primissimi anni 80 ma è tuttora molto attiva, anche se non in Italia. Le loro canzoni erano più semplici e dolci 20 anni fa ma oggi ristudiate ed aggiornate con nuovi ritmi, atmosfere ed elettronica. 20 anni fa venivano lanciati, 10 anni fa si sceglievano i produttori, oggi si autoproducono loro e non solo... lanciano in anteprima le nuove canzoni sul loro sito (liberamente scaricabili) che poi vengono in seguito raccolte su un CD dall’audio migliore. Sicuramente un esempio di band che fa di internet un serio punto di scambio, sia di brani che di pareri e progetti. Niente male.
Ebbene, guarda caso, con un nome derivante da un film famoso del passato (Agente Lemmy Caution: missione Alphaville – 1965), in cui uno 007 spaziale indaga su un pianeta con una città in cui un computer gestisce tutto, questa band ha preso nome di :
ALPHAVILLE
Gli
Alphaville: gruppo tedesco che si è imposto in Europa nel 1984 con 3 successi
consecutivi che i giovani di allora conoscevano bene. I titoli dei successi
sono: “Big in Japan”, “Sounds like a melody” e l’indimenticabile
“Forever Young”. In Italia le
prime due sono arrivate al 2° posto delle più vendute, mentre “Forever Young”
è arrivata al 3°.
Questi 3 singoli oltre a qualche altra canzone li han resi molto celebri in
quegli anni. Dopodichè la loro fama è andata calando e addirittura quasi
scomparendo in Italia. Invece a quanto risulta è in netta crescita o
affermazione tuttora in paesi come Germania, U.S.A. e nord-est Europa. Pensate
che l’anno scorso in Polonia han tenuto un concerto di fronte a 300.000
persone, mentre il loro primo DVD è stato praticamente prodotto dai fans di
Salt Lake City in USA e poi donato da loro agli Alphaville. Purtroppo la
situazione in italia invece è più incerta; mai un concerto dato e
molta carenza di loro CD. La maggior parte dei negozi musicali non ha più
niente su questo gruppo. Questo ci autorizza maggiormente a cercare in internet
?
Comunque come scrissi sull’articolo del mese scorso, tramite internet chi non
li conosce o non se li ricorda più potrebbe ascoltarli e se poi piacciono
comprarli (volendo sempre tramite internet ordinando i CD proprio sul sito www.alphaville.de
)
Eccovi
altri dati su di loro anche se il modo migliore per conoscerli sarebbe
ascoltarli (ma questo dipende da voi al momento; magari col Tonnuto anno 2010 vi
passeremo anche delle tracce musicali).
La
loro storia (in breve):
1981: Natale: primissima apparizione ufficiale di alcuni dei componenti
fondatori (Marian Gold e Bernhard Lloyd) con la 7-Headed Nelson Community, un
collettivo di artisti, 4 uomini e 3 donne appena laureati in discipline musicali
(mi risulta) , da cui nasceranno a breve gli Alphaville.
1982/83: la nascente band con il nuovo nome
"forever young" e con la formazione Gold/Lloyd/Mertens esegue un
secondo concerto (il primo del futuro gruppo Alphaville) . La cosa sta prendendo
piede.
1984: il debutto alla grande massa col singolo "big in japan",
seguito da "sounds like a melody" e "forever young".
In ottobre un album con lo stesso nome viene rilasciato. Dicembre: Frank Mertens
lascia la band. Il chitarrista e il tastierista Ricky Echolette prende il suo
posto. Gli Alphaville scrivono il soundtrack del film "der bulle und
das mädchen" e prendono parte al progetto di beneficenza "Band for
Afrika".
1985: Rilasciano il quarto singolo "the
jet set"
1986: ”dance with me" lancia il secondo album "afternoons
in utopia", prodotto da Peter Walsh (Scott Walker / Simple Minds) e Steve
Thompson (A-ha, Bowie). Il CD include in parte un effetto-live, che però poi
non verrà mai rilasciato, perchè la band decide di non seguir più la via dei
concerti live per concentrarsi per il momento solo sulle attività in
studio.
1989: Esce il terzo album
“the breathtaking blue". Per rendere i videoclips più originali viene l'idea di creare un
shortcut-film. Nove produttori girano film sui pezzi dell'album sotto il titolo
"songlines". Quello di Christoph and Wolfgang Lauenstein vince il
premio oscar a Hollywood sotto il nome di 'balance' (equilibrio). Il CD 'the
breathtaking blue' è il primo CD di allora ad uscire con grafica aggiunta a
musica, il precursore del DVD.
1992: viene pubblicato l'album riepilogativo dei loro primi successi
"first harvest" ("prima raccolta"). Nello studio di proprietà
della band si prepara il CD auto-prodotto "prostitute". Marian Gold
pubblica il suo primo album da solista "so long celeste".
1993: in seguito ad un invito la formazione decide spontaneamente, dopo
10 anni di astinenza, di dare un concerto dal vivo a Beirut.
1994: rilascio del singolo "fools",
seguito finalmente dal tanto atteso album "prostitute". Il cd è un
caleidoscopio di estratti di lavorazioni eseguite in studio in questi 2
anni.
1995: La band si raccoglie a sud della
Francia per iniziare la scrittura di "salvation", il 5° album degli
Alphaville.
1996: ricky echolette lascia gli Alphaville. Gli Alphaville aprono un
sede a Londra. Lì eseguono anche la registrazione di "salvation" con
il produttore Andy Richards (art of noise / omd). Viene lanciato il loro tuttora esistente official
website a http://www.alphaville.de . Ormai questo è il punto principale di comunicazione con i loro
fans.
1997: Come prima conseguenza di questa
cooperazione viene creato il primo single "wishful thinking". In
settembre l'album "salvation" viene messo in commercio. Dopodichè il
contratto fra la band e la loro casa WEA termina.
1998: La band è in tour in tutto il mondo. Intanto prepara l'album che
conterrà la loro antologia chiamata "dreamscapes" - un cofanetto di 8
CD con tutta la storia completa del gruppo incluse delle registrazioni live e
dei mix mai rilasciati. Tutte queste canzoni sono in versione mai pubblicata
prima. La novità è che "dreamscapes" è completamente prodotta e
pubblicata dagli Alphaville. Tutto ciò non significa però la fine degli
Alphaville.
1999: 'dreamscapes' vende incredibilmente
bene soprattutto negli Stati Uniti e gli Alphaville vincono la sfida: la canzone
'flame' venduta negli USA così come l'album 'dreamscapes' sono
distribuiti direttamente dagli Alphaville, senza una major record company. La
prima edizione di dreamscapes è completamente venduta nel giro di 3 mesi. Gli
Alphaville sono ancora sulla cresta dell'onda. A luglio danno 2 grandi concerti
a Salt Lake City, USA. Per entrambi i concerti i biglietti vengono venduti in 2
settimane !
2000:
rilasciano il
loro primo official live album 'stark naked and absolutely live' . Con questo
album sono #1 nelle classifiche tedesche per 3 settimane. Tengono il
loro più grande concerto a Szchechin in Polonia. Si sono esibiti di fronte ad
una pubblico di 300.000 persone !
Gli Alphaville iniziano a pubblicare nuove esclusive canzoni sul loro sito ogni
mese. Più tardi queste canzoni tratte da internet saranno anche disponibili ad
alta qualità su CD.
2001: Bernhard Lloyd pubblica il suo progetto
da solista 'atlantic popes' - un progetto virtuale con sito (atlanticpopes.de) dedicato appositamente. Marian Gold lavora per la TV
tedesca, mentre scrive canzoni per il nuovo album. Il primo DVD degli
Alphaville è in arrivo: fans dall'america lo rendono possibile trasmettendo dei
filmati professionali del concerto tenuto nel 1999 a Salt Lake City. Il sito
www.alphaville.info viene rilanciato e completamente rifatto.
In ottobre esce il remix-album "forever pop" che comprende il
remix di molti classici degli Alphaville, eseguiti da vari DJ: de phazz,
paul van dyk, mark plati, f.a.f., josé alvarez brill, eiffel65 ed altri.
2002: In aprile gli Alphaville iniziano il 'miracle
healing tour' che li porta non solo in Svizzera, Ungheria, Repubblica Ceca
e Austria ma anche attraverso tutta la Germania. Dopo aver eseguito moltissimi
festival estivi la band prepara l’album 2003.
2003: In gennaio è uscito “crazyshow” cofanetto di 4 CD ma in
versione limitata purtroppo acquistabile solo su internet.
Molto altro sta tuttora succedendo ...
Riassunto
degli album:
Per problemi di
spazio, lascio le tracce solo per alcuni album, forse i più significativi.
Se voleste ordinarne uno io vi consiglio ovviamente il 1°: l’irripetibile
“Forever Young” (anche se in altri album si ritrovano queste canzoni in
versione migliorata).
Il genere degli album ? Risponde un
loro fans : Bono degli U2
" Ogni loro album ha un nuovo stile, nuove voci, nuovi canzoni.
Abbiamo ascoltato i felici sintetizzatori di Forever Young e la visione utopica
di Afternoons in Utopia . Abbiamo avuto il blues americano e jazzato di The
Breathtaking Blue e la parte scura e seria dei sintetizzatori (con alcune
chitarre e del reggae) in Prostitute. Io penso che gli AV più degli U2 cambino
la loro immagine in ogni album. Che strada prenderà il nuovo album? Sebbene
alcuni dicano che sia un ritorno allo stile di Forever Young , io credo che sarà
ancora qualcosa di nuovo".
ALPHAVILLE: FOREVER
YOUNG (09/84)
01. a victory of love
(4.14), 02. summer in berlin (4.45), 03. big in japan (4.43), 04. to germany
with love (4.15), 05. fallen angel (3.55), 06. forever young (3.45), 07. in the
mood (4.29), 08. sounds like a melody(4.42), 09. lies (3.32), 10. the jet set
(4.52)
ALPHAVILLE: AFTERNOONS IN UTOPIA (06/86)
01.
i.a.o. (0.42), 02. fantastic dream (3.56), 03. jerusalem (4.09), 04. dance with
me (3.59), 05. afternoons in utopia (3.08), 06. sensations (4.24), 07. 20th
century (1.25), 08. the voyager (4.37), 09. carol masters (4.32), 10. universal
daddy (3.57), 11. lassie come home (6.59), 12. red rose (4.05), 13. lady bright
(0.43)
ALPHAVILLE: ALPHAVILLE (GDR RELEASE, 86)
ALPHAVILLE: SINGLES COLLECTION (USA/CANADA, 10/88)
ALPHAVILLE: THE BREATHTAKING BLUE (03/89)
01. summer rain (4.10),
02. romeos (5.29), 03. she fades away (4.57), 04. the mysteries of love (4.55),
05. ariana (3.42), 06. heaven or hell (3.27), 07. for a million (6.09), 08.
middle of the riddle (3.19), 09. patricia's park (4.12), 10. anyway (2.48)
ALPHAVILLE: FIRST HARVEST 1984-92 (06/92)
MARIAN GOLD: SO LONG CELESTE (08/92)
ALPHAVILLE: HISTORY (FANCLUB CASSETTE, 01/93)
ALPHAVILLE: PROSTITUTE (10/94)
MARIAN GOLD: UNITED (12/96)
ALPHAVILLE: SALVATION (09/97)
01. inside out (5.17),
02. monkey in the moon (3.53), 03. guardian angel (4.14), 04. wishful thinking
(3.47), 05. flame (3.52), 06. point of know return (5.51), 07. control (3.32),
08. dangerous places (3.58), 09. spirit of the age (4.30), 10. soul messiah
(4.52), 11. new horizons (5.53), 12. pandora's lullaby (4.28)
RAINER BLOSS: DRIVE INN 3 ('99)
ALPHAVILLE: DREAMSCAPES (8 CD BOX SET, 01/99) 125 canzoni per 9 ore e 1/2 di ascolto !
ALPHAVILLE: SALVATION (US RELEASE WITH BONUS TRACKS, 06/99)
ALPHAVILLE: VISIONS OF DREAMSCAPES (BRAZIL, 09/99)
ALPHAVILLE: STARK NAKED AND ABSOLUTELY LIVE (06/00)
BERNHARD LLOYD: ATLANTIC POPES (12/00)
ALPHAVILLE: FOREVER POP (10/2001)
01. forever young (f.a.f.
mix), ,02. dance with me (paul van dyk mix), 03. big in japan (spremberg mix),
04. romeos (rewarped mix), 05. summer rain (de phazz mix), 06. jerusalem (georg
kaleve mix), 07. summer in berlin (cristian fleps mix), 08. sounds like a melody
(staggman mix), 09. lassie come home (lloyd mix), 10. jet set (saunaclub mix),
11. victory of love (josé alvarez-brill mix), 12. red rose (mark plati mix),
13. big in japan (eiffel 65 mix)
ALPHAVILLE: CRAZYSHOW (LIMITED EDITION
01/2003)
Siti
internet:
Per chi naviga in
internet ecco qualche sito che può risultar utile:
www.alphaville.de sito ufficiale (potete anche acquistare i CD)
groups.yahoo.com/group/alphaville/
corrispondenza ufficiale (ma in inglese)
www.alphaville.it fan club italiano (molto interessante)
www.iol.ie/~carrollm/av/ sito con molte informazioni (in inglese)
digilander.libero.it/fafox/alphaville.htm la mia pagina dedicata agli Alphaville
Cosa
vi consiglio per iniziare:
Se volete partire a
conoscere questo fantastico gruppo i titoli seguenti possono essere una valida
compilation.
Le mie preferite ovviamente sono le primissime ma (nota !) in versioni
riarrangiate in seguito. Ogni
canzone di successo degli Alphaville è stata poi rieseguita in tante varianti
differenti. Alcune posson piacere
più di altre.
Ad esempio se cercate Forever Young potreste trovarla magari in 8 versioni
diverse tutte belle ma abbastanza differenti fra loro sia per voce che per ritmo
e strumenti.
Io vi consiglio sul 1° CD:
1)
The Jet Set
2)
Sounds like a melody (mix)
3)
Dance with me
4)
Ariana
5)
Forever Young (extended)
6)
Jerusalem
7)
Elevator
8)
Lies
9)
Fallen angel
10)
To Germany with love
11)
Victory of love
12)
Inside out
13)
Summer in Berlin
14)
In the mood
15)
Red rose
16) Afternoon in Utopia
Per riempire quest’ultima mezza pagina, visto che l’ho citato prima nel paragrafo degli album, vorrei riportare un’intervista ad un uomo che sicuramente si intende molto più di me di musica.
E’ Bono degli U2, sul perchè cita gli Alphaville in una sua canzone
New York: “La prima volta che ho sentito parlare degli Alphaville è
stato quando lavoravamo a The Joshua Tree.
Ricordo che un giorno cazzeggiavamo in studio, Edge non stava bene e la radio
era accesa. Improvvisamente feci attenzione alla melodia che usciva dagli
altoparlanti. Il deejay annunciò Forever
Young degli Alphaville, senza dare altri dettagli. Mi chiesi chi fossero. Il
nostro produttore disse che si trattava di debuttanti tedeschi ma non diede
altri particolari. Io pensai che quei ragazzi avevano incominciato bene, la
canzone era raffinata, nessun demerito per quei principianti, molto gentile e
ambiziosa, fatta con religiosità e fede. Istintivamente mi piacque. Dopo di che
persi di vista gli Alphaville per anni. Più tardi, durante lo «Zooropa» tour,
comprai per caso Prostitute, la cui
copertina mi ricordava La lettera
scarlatta. Ho ancora quel disco nella mia collezione privata. Per me è un
album assolutamente insolito, non esiste niente di simile, forse non è musica
per le masse. Lo ritengo un precedente assolutamente fenomenale di una creazione
compiuta logicamente. Forse la pubblicazione discografica più originale ed
eccentrica, priva di cliché, che io abbia mai comprato. Dopo tutto è profondo
e pieno di intarsi, direi, una sorta di produzione esclusiva per i conoscitori
di alti valori estetici. Mi piacerebbe interpretare ognuna di quelle canzoni, ma
la mia casa discografica potrebbe aversene a male. Soprattutto Parade,
così drammatica e dolente. Mi piacerebbe vederne un video, un giorno. Se io
fossi una macchina, sarei una Jaguar, se gli Alphaville fossero un orologio,
sarebbero almeno un Rolex. Questo paragone può sembrare cinico, ma è vero. Gli
Alphaville hanno una eccellente e particolare qualità, supremamente raffinata.
“
Però... niente male come
giudizio ! Espresso forse dal
cantante riconosciuto n° 1 al mondo.
Beh, io posso solo dirvi: buon ascolto a chi sarà interessato e saluti a tutti
i Tonnuti ! Ciao.
“Le
scoperte del… TONNO”
I
LUF
Archiviato il successo ormai consolidato del LAIV di Davide Van De Sfroos siamo questo mese a parlarvi di un gruppo di nuovi eroi "nostrani".
"Nostrani" in realtà proprio non sono, in quanto nel loro primo CD intitolato "OCIO AI LUF" I LUF cantano alcuni pezzi in un dialetto che, ad un primo ascolto trae in inganno. Sembra quasi bergamasco, ma, in realtà dialetto "camuno", cioè dialetto delle valli bresciane. Il bello è, che in ben quattro canzoni si esibisce, cantando in perfetto dialetto camuno, il coro "Brianza" di Missaglia.
Riuscire a far cantare il coro di Missaglia in un dialetto diverso da quello brianzolo è stata una vera faticaccia per Dario Canossi leader del gruppo nonché autore di tutti i testi e le musiche... ma, alla fine, il risultato è ottimo.
Già ai primi ascolti il ritmo della musica dei Luf ti acchiappa, e, veramente non c'è che dire, il prodotto è veramente ottimo.
Come detto, si tratta del primo CD del gruppo, che si autodefinisce "COLLETTIVO FOLK-ROCK DI BUONE SPERANZE".
Il leader Canossi era stato con Davide Van De Sfroos il fondatore dei primi originali "DE SFROOS", il gruppo autore del cd "MANICOMI" per intenderci... poi... divergenze sul futuro portarono allo scioglimento del gruppo, e, mentre Davide si avviava a fare della sua passione, anche la sua professione, Canossi proseguì a suonare e cantare per pura passione, mantenendo, cioè un posto di lavoro, come tutti i comuni mortali, e trovandosi, tutti i lunedì sera, con gli altri soci per le prove, come un comunissimo gruppo "amatoriale".
In questo contesto, nasce il primo Cd del gruppo che annovera altri "desfroossiani" tra le sue fila, come il celebre violinista, il grande ANGAPIEMAGE PERSICO.
Il gruppo che suona nel cd è così composto:
DARIO CANOSSI - chitarra e voce
SERGIO PONTORIERO - basso e cori
RANIERI FUMAGALLI - baghet, flauti e cori
LORENZO MARRA - fisarmonica e cori
CESARE COMITO - chitarre e cori
FRANCO PENATTI - batteria
ANGAPIEMAGE PERSICO - violino e cori
GIGI SCACCABAROZZI - djambeè
Partecipa a questo cd anche Lorenzo MONGUZZI, cantante dei mitici MERCANTI DI LIQUORE con una piccola parte nel brano "Per un pezzo di pane".
Va poi detto che partecipa al collettivo anche un altro famosissimo ex De Sfroos, cioè Billa the Kid Brambilla... che ha spiccato il grande salto, e a Sanremo faceva bella mostra di sè e della sua fisarmonica alle spalle di Enrico Ruggeri e Andrea Mirò.
Riepilogando, quindi, vi direi, (scontato, penserete, giustamente voi) un cd da comprare, perché, sostanzialmente genuino al 100%, composto per la gioia di fare musica, e riuscito a mio parere perfettamente bene... da comprare per sostenere un gruppo che, speriamo, non sia solo di buone speranze, ma diventi, con il passare del tempo e della voce una grande realtà.
E' insomma una nuova scommessa, da sostenere... dopo Davide, ed in attesa del nuovo album che confermerà i SULUTUMANA, questi LUF hanno illuminato l'inizio di questa nuova primavera.
Agli amici TONNUTI DA CONCERTO, diciamo: "TENETEVI PRONTI, RAGAZ!!!" sicuramente ci saranno concerti per la promozione di questa autentica gemma... vedremo bene di esserci.
Il CD "OCIO AI LUF" lo potete tranquillamente trovare dagli amici di MUSICALLANGOLO in Via Cadore a Seregno.
Sono dodici le tracks di questa opera prima.
Si inizia con l'evocativa I LUF, che traccia subito il programma che vi attenderà di qui e per le prossime canzoni.
VENTO (Hasta Siempre) è invece la tipica canzone combat-folk, un po' sullo stile reso famoso dai MODENA CITY RAMBLERS, mentre OCIO A LA NONA OCIO A LA STREA è l'esempio di come mettere in dialetto camuno pensieri e parole... fra le canzoni più belle dell'album.
PER UN PEZZO DI PANE E UNA BUONA CANZONE, vede la partecipazione di Monguzzi, cantante dei MERCANTI DI LIQUORE.
RAMON è canzone di passioni "Al cuore, Ramon mira al cuore/Perché è il piombo che salda la gioia e il dolore..."
CARO 'L ME TONE è pezzo allegro che attacca con una strofetta in dialetto assolutamente esilarante: "Caro il mio Toni stai allegro/ Se sei nero se sei nero/ Caro il mio Toni stai allegro/ Se sei nero sono cazzi tuoi!!!"
TIERRA BOMBA altro esempio di combat-folk, molto orecchiabile ed altrettanto ballabile.
PICCOLA DONNA ha il sapore di una poesia musicata.
OCCHI DI VOLPE è la canzone che più delle altre ha fatto parlare, non foss'altro che per il fatto che, in una strofa, pare, che il Canossi abbia volutamente fatto riferimento al suo socio originale dei DE SFROOS: "L'uomo del lago era molto saggio/ semplice come i giullari/ma inciampò nel suo padrone/ il mitico re di denari/ ma inciampò nel suo padrone/ e ora canta per i somari."... che, chi ha orecchie per intendere, credo, avrà inteso bene.
SALTA LA CORDA è canzone di gioia popolare.
NINA-NANA è canzone il cui testo è stato scritto dal poeta dialettale Angelo Canossi.
Chiude il CD un piccolo pezzo veramente stupendo, CIAO BANI, che Elisabetta vi ha proposto nello spazio della poesia dello scorso TONNUTO.
Giunti alla fine, il cd deve subito ripartire... è segno che la musica è veramente buona, e tutta da scoprire.
Compratelo, sicuri che una volta tolto il cellophane, dentro trovate un prodotto non artefatto!!! Qui, in casa TONNUTO ormai da un mesetto buono non c'è spazio per altro...
I PIU’ ASCOLTATI DI APRILE IN CASA TONNUTO
1) I LUF – “OCIO AI LUF”
2) DEVILLE – “WILLY
DEVILLE ACOUSTIC TRIO – LIVE IN BERLIN”
3) TETES DE BOIS – “FERRE’,
L’AMORE E LA RIVOLTA”
4) PIPPO POLLINA –
“CAMMINANDO”
LA BUSSOLA MUSICALE
DEL TONNUTO
1)
HOBO - RADIO RAI UNO - DAL LUNEDI'
AL VENERDI' DALLE 13,35 ALLE 14,00
2)
BUSCADERO in edicola il 6 di ogni mese EURO 4,00 WWW.BUSCADERO.COM
3)
L'ISOLA CHE NON C'ERA - solo per abbonamento... andate al sito... WWW.L'ISOLACHENONCERA.IT
4)
MUSICALLANGOLO – Seregno – Via Cadore Zona S. Valeria di fianco alla Vicos.
PENSIERI
POSITIVI
-IMPARA AD ACCETTARE L’INEVITABILE, VOLTANDO PAGINA.
-NON RIMUGINARE SUL PASSATO, TANTO NON LO PUOI CAMBIARE, MA
RIORGANIZZATI PER IL FUTURO.
-RECUPERA
LA VISIONE D’INSIEME.
-NON SOPRAVVALUTARE UN’ESPERIENZA NEGATIVA MINIMIZZANDO QUELLE
POSITIVE.
-USA I RICORDI POSITIVI DEL TUO PASSATO.
-RIEQUILIBRA PIACERE E DOVERI.
-FRONTEGGIA LO STRESS IN MODO ELASTICO E CON TATTICHE DIVERSE,
AGISCI, TEMPOREGGIA, RINVIA, SEMMAI FUGGI E POI TORNA.
-RIFLETTERE, DECIDERE, AGIRE MIGLIORA L’EFFICACIA PERSONALE, LA
PASSIVITA’ LA PEGGIORA.
-COLTIVARE RAPPORTI CON ALTRI RIDUCE LA SOLITUDINE, COMBATTE
LA PASSIVITA’.
-EVITARE SCOPI VAGHI ( “ VORREI ESSERE FELICE “ ) PUNTARE AL
PICCOLO MA REALIZZABILE.
-STABILIRE PRIORITA’ E AFFRONTARE UN PROBLEMA PER VOLTA.
-MANTENERE UNO SCOPO CHE DIA SENSO ALLA VITA.
-LAMENTARSI
PASSIVAMENTE E’ DANNOSO E INUTILE.
-FOCALIZZARSI NON SUI PROBLEMI MA SULLE SOLUZIONI.
LA PERFEZIONE E’ UNA DOTE MOLTO APPREZZATA NELLE PERSONE MA E’ DI
UNA NOIA MORTALE.
PREMIER
DE BAPTISTE
-------------------------------------------------------------------
CONSIGLIO CHE UNA VOLTA SENTII DARE A UN GIOVANE:” FAI SEMPRE
QUELLO CHE HAI PAURA DI FARE”
RALPH
W. EMERSON
-----------------------------------------------------------------
GLI UOMINI SI SBAGLIANO, I GRANDI UOMINI CONFESSANO DI ESSERSI
SBAGLIATI.
.VOLTAIRE
-----------------------------------------------------------------
L ’ARTE NON E’ UNO SPECCHIO PER RIFLETTERE IL MONDO, MA UN
MARTELLO PER FORGIARLO.
VLADIMIR
MAJAKOVSKIJ
§§§§§§§§§§§§§§§§§
IL DENARO ERA L’UNICO SCOPO DELLA SUA VITA: FU COSI’ CHE
DIVENTO’ IL PIU’ RICCO DEL CIMITERO.
ANONIMO
-------------------------------------------------------------------
UN UOMO E’ TANTO PIU’ RISPETTABILE QUANTE SONO LE COSE DI CUI SI
VERGOGNA.
GEORGE
BERNARD SHAW
-----------------------------------------------------------------
UN UOMO SOLO E’ SEMPRE IN CATTIVA COMPAGNIA.
PAUL-AMBROISE
VALERY
-----------------------------------------------------------------
QUANDO NON HAI NIENTE , ANCHE POCO E’ GIA’ TROPPO.
KLOZ
– 19-XI-2002
§§§§§§§§§§§§§§§§§§
NEI CERTIFICATI DI NASCITA E’ SCRITTO DOVE E QUANDO UN UOMO VIENE
AL MONDO, MA NON E’ SCRITTO IL MOTIVO E LO SCOPO.
ANTON
CECHOV
-------------------------------------------------------------------
LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE RITIENE CHE AMORE SIGNIFICHI “ESSERE
AMATI” ANZICHE’ AMARE.
ERICH
FROMM
-----------------------------------------------------------------
LA STORIA E’ UNA GALLERIA DI QUADRI IN CUI CI SONO POCHI ORIGINALI
E MOLTE COPIE.
ALEXIS
DE TOCQUEVILLE
-----------------------------------------------------------------
L ‘ONESTA’ E’ LODATA DA TUTTI, MA MUORE DI FREDDO.
GIOVENALE
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
I POPOLI LIBERI SONO I SOLI CHE ABBIANO UNA STORIA; GLI ALTRI HANNO
SOLO DELLE CRONACHE.
EDGAR
QUINET
-------------------------------------------------------------------
BISOGNA PRENDERE SPECIALI PRECAUZIONI CONTRO LA MALATTIA DELLO
SCRIVERE, PERCHE’ E’ UN MALE PERICOLOSO E CONTAGIOSO.
ABELARDO
-----------------------------------------------------------------
8 sono gli euro che abbiamo speso per acquistare tramite internet il cd dei "TETES DE BOIS" dal titolo "FERRE', L'AMORE E LA RIVOLTA".
Secondo la prestigiosa e qualificata rivista di sola musica italiana "L'ISOLA CHE NON C'ERA" una delle canzoni contenute in questo CD , è da considerare la più bella canzone italiana di tutto il 2002.
La canzone in questione si intitola "NON SI PUO' ESSERE SERI A DICIASSETTE ANNI", ed è cantata dai TETES DE BOIS in collaborazione con DANIELE SILVESTRI su testo originale francese di ARTHUR RIMBAUD e musiche di LEO FERRE’.
La canzone è veramente bellissima, ed è quindi giustificata la scelta dei curatori dell'ISOLA.
Diciamo, quindi, che gli 8 euro spesi valgono veramente tutti quanti anche solo per questa canzone. Nel cd che ha ben 14 tracks e che dura 73 minuti, ci sono altre piccole perle, e, quindi, in rapporto al prezzo/qualità ne consiglio vivamente l'acquisto se ve ne capitasse tra le mani una copia.
Il piccolo capolavoro di questi ragazzi romani lo potrete trovare in alcune delle più grandi catene di distribuzione (Ricordi, Feltrinelli), e fa parte de "I CD DEL MANIFESTO".
Nel prossimo numero del TONNUTO parleremo un po' più diffusamente di loro e del loro cd.
A
CURA DI
Bentrovati
ragaz!!
Come
san và???
Qui
todo bien bien… in giro per il mondo beh… che volete; comunque vada, son
sempre ‘azzi amari.
La
guerra sembra finita, ma, del baffo nessuna traccia… sento dire che qualcuno
è già nuovamente incazzato, questa volta con la Siria… ma ‘azz… vuoi
dire che tra un mesetto ci risiamo???
Poi
c’è ‘sta nuova minaccia della SARS. Pareva in un primo momento che fosse di
origine animale… vai alla fine a scoprire magari che era un’arma
batteriologica il cui utilizzo è un po’… pochino sfuggito di mano. Caino è
Abele, e Abele può essere Caino.
Ma
questo mese vorrei parlarvi di due cosette un pelino meno inquietanti…
compratevi un quotidiano qualsiasi se volete deprimervi per bien bien.
Punto
uno: notizia spettacolo: Cheeta , il più famoso scimpanzè del mondo, nonché
partner televisivo del mitico Tarzan ha compiuto ben 71 anni. Alla notizia hanno
dato risalto tv e stampa… sembrava una presa in giro almeno all’inizio…ma
è vero… la piccola scimmietta trattata come una vera stella deve essere
trattata, è arrivata alla tenera età di 71 anni. Vive in una casa di riposo in
quel della California, pare soffra un po’ di diabete ma, nel complesso sta
benone; adora guardare i cartoni animati e non sembra affatto poi così vecchia
come la carta d’identità dice… volete vedere che per andare avanti dovete
tornare un gradino evolutivo indietro???
Punto
due: notizia assolutamente esclusiva; un giornale ne ha parlato, non di più…
titolo dal Corriere della Lombardia “IN TANGENZIALE CON ASINO E DROMEDARIO:
“INSEGUO LE TAVOLE DI MOSE’”. Succede a Cremona dove i vigili bloccano in
tangenziale un veicolo a dir poco strano. Un carretto trainato dall’asinello
Lotus seguito dal dromedario Lokum. Alla guida del carretto un ex carpentiere
francese tale Jacques Maison. “Mi trovo qui perché questa è la via più
rapida per raggiungere l’Etiopia” spiegherà ai vigili che gli contestano
l’impossibilità del suo mezzo di poter percorrere la tangenziale. Il viaggio
del signor Jacques è cominciato il 9 gennaio e chissà, magari ora ci sarà
anche arrivato in Etiopia; è alla ricerca delle Tavole della Legge donate da
Dio a Mosè, tavole che, vuole la leggenda, sono custodite in un luogo
sconosciuto dell’Etiopia fin dalla notte dei tempi. I due vigili che in un
primo momento volevano levare una contravvenzione contro il pellegrino francese,
all’udire la storia rinunciano a multare il vecchietto e lo lasciano andare
non senza averlo scortato per tutta la tangenziale. Ci si può innamorare del
sogno di un’altra persona solo se si ha l’umiltà di rispettare
questo sogno. Il viaggio di Jacques può sembrare il viaggio di un povero
vecchio con qualche rotella fuori posto; eppure è uomo più saggio di tanti
altri; sentite cosa dice: “Non c’è niente di meglio che una bella colazione
con il sole del mattino”… siamo liberi se la nostra mente è libera. Sognate
pure di qualsiasi cosa ma sognate.
Bien
amici per questo mese è quanto… au revoir.
TONBUK
D.H.LAWRENCE: “Donne innamorate.”
Ed. Mondadori
Ci sono autori che vengono ricordati dai più per un
unico libro e che invece dovrebbero essere apprezzati anche per il resto della
loro produzione letteraria.
E’ il caso di Lawrence, che ottiene il successo, a
suon di polemiche, per “L’amante di Lady
Chatterley”, sovente associato alla più spinta “pornografia”, ma
che scrive altre opere di intensità emotiva eccezionale. Già, perché il
“credo” di questo scrittore è quello della passionalità: solo la passione,
l’istinto,le emozioni conducono alla realtà…l’intelletto e la ragione non
fanno che imprigionare l’anima entro mille cavilli, alla ricerca di
altrettante ipotesi e ricerche di senso.
“Donne innamorate”, dunque, incarna questa
teoria: nelle relazioni di Birkin ed Ursula e di Gerard e Gudrun la passione
conduce alla comprensione reciproca più delle domande, sovente senza risposta,
che la ragione pone.
Gudrun ed Ursula sono due sorelle, diverse per indole
e carattere come il sole e la luna…Ursula, più razionale e riflessiva troverà
la piena realizzazione di sé nel matrimonio con Birkin, in una perfetta unione
di corpi ed anime; Gudrun, invece, più passionale e libera, si illuderà di
trovare pace con il ricco Gerard, che, alla fine, rendendosi conto
dell’incapacità di amare ed essere riamato, dopo aver tentato di uccidere
Gudrun, morirà cadendo da un precipizio.
Una storia dalla trama piuttosto semplice, ma
raccontata con la maestria che solo un grande romanziere può avere, con un
linguaggio chiaro e, nello stesso tempo, ellittico, con concetti a volte
elevati, a volte blandi, ma sempre con uno stile accattivante e mordace.
Insomma, nonostante la sua “mole” scoraggiante,
veramente un gran bel romanzo!!
Come gentilmente
inviatoci, pubblichiamo.
Elisa Zoia
Oggetto: computer
Sesso dei computer
Che sesso hanno i computer? Sono una Lei o un Lui?
La domanda è stata posta da una non precisata nota società di ricerca ad
un gruppo
di esperti italiani di computers di ambo i sessi;
il primo gruppo era composto da donne ed il secondo da uomini. Ad ogni
gruppo è stato chiesto di fornire almeno quattro ragioni per le loro
affermazioni, con il seguente risultato:
Il gruppo di donne ha risposto che i computers sono di sesso maschile
per i seguenti motivi:
1) Per avere le loro attenzioni li devi accendere.
2) Posseggono un sacco di dati ma sono scollegati tra loro.
3) Sono ritenuti in grado di aiutarti a risolvere i problemi, ma la metà
delle volte sono loro il problema.
4) Appena ne possiedi uno ti rendi conto che se solo avessi aspettato un
poco avresti ottenuto un modello migliore.
Gli uomini d'altro canto hanno concluso che i computers sono di sesso
femminile per le seguenti ragioni:
1) Nessun altro, eccetto il creatore, capisce la loro logica interna.
2) Il linguaggio macchina che utilizzano per comunicare con gli altri
computers è incomprensibile a chiunque altro.
3) Ogni tuo piccolo errore viene immagazzinato nella memoria di massa,
al fine di poter essere richiamato quando meno te lo aspetti.
4) Appena ne riesci a possedere uno, ti trovi a spendere una fortuna in
accessori, per farlo funzionare a dovere.
Da: Clara <[email protected]>
A: Warren [email protected]
Oggetto: Fw: questa sarà particolarmente apprezzata dal dottor paolo
Data: giovedì 17 aprile 2003 20.12
Subject: questa sarà particolarmente apprezzata dal dottor paolo
BARZELLETTA DELLA SETTIMANA...
Saddam domandò a Dio:
- Come sarà l'Iraq fra 4 anni?
E Dio gli rispose:
- Sarà distrutto da innumerevoli bombe lanciate dagli americani
Saddam sedette a terra, piangendo disperato
Bush domandò a Dio:
- Come saranno gli Stati Uniti fra 4 anni?
E Dio rispose:
- Saranno completamente contaminati da innumerevoli attacchi di
bombe chimiche di Bin Laden
Bush si accasciò al suolo, piangendo disperato
Berlusconi domandò a Dio:
- Come sarà l'Italia fra 4 anni di mio governo?
Dio si accasciò al suolo e pianse disperato.....
I
SEGRETI DI TWIN PEAKS
USA
1990 - 29 PUNTATE DA '60 + 1 DA '90
"Chi
ha ucciso Laura Palmer?"
Vorrei
alzasse la mano chi, tra voi lettori del TONNO non abbia
mai sentito questa semplice domanda prima di ora.
Correva
l'anno 1991 e in Italia da poco veniva annunciato da Canale 5 un "serial
thriller" TV americano che avrebbe fatto appassionare non alla grande, ma,
perlomeno nelle prime 9 puntate (prima serie) alla stra-grande tutti i
videodipendenti.
All'inizio,
ovviamente si creò un clima di grandissima aspettativa in merito alla prima
puntata de "I segreti di Twin Peaks".
Andate
a scorrere velocemente, se potete, le banche dati che si trovano in internet,
dei vari quotidiani italiani, da Il Corriere della Sera, a Repubblica,
troverete, in quei primi mesi del 1991 un mare di articoli su questo telefilm, e
mille e più interpretazioni da parte di mille e più commentatori, titolati o
no, che cercavano, allora, di spiegare un fenomeno che in breve tempo portò il
serial ad essere considerato un autentico fenomeno di costume negli USA e, in
parte anche nel resto del mondo.
Tutta
la storia gira intorno al ritrovamento del cadavere della ex reginetta del liceo
della cittadina di Twin Peaks. Pochi giorni dopo un'altra ragazza viene
ritrovata in fin di vita e, agli agenti del posto non resta che prendere atto
della presenza del "maligno" e far intervenire uno specialista
dell'FBI, l'agente Cooper, interpretato dall'attore Kyle MacLachlan. Di qui in
poi tutta una serie di personaggi che più strani è difficile immaginare e un
vortice di eventi che contribuirono a tenere incollati alla tv milioni e milioni
di italiani.
Narra
la leggenda metropolitana che, alla fine, la questione sull'omicidio di Laura
Palmer si protrasse per mesi finché da poco iniziata la primavera, e prima
della sconvolgente verità, alcuni studenti americani scrissero su un muro
dell'università di Milano il nome del padre di Laura, cioè il nome del
colpevole.
Negli
States, infatti, la programmazione era iniziata nel 1990 e quindi il netto
vantaggio consentì ai fortunati a stelle e strisce di conoscere in anticipo
rispetto al rest of the world il nome dell'assassino.
Assolutamente
imperdibile per i fans del genere la prima serie del telefilm, composta dalle
prime nove puntate, le migliori in assoluto
della serie, cioè quelle sino alla scoperta del colpevole. Veramente
eccezionali, a parere di chi scrive.
Le
rimanenti puntate cercarono di mantenere alto il livello di interesse
intrecciando trame sempre più complesse dietro la vita apparentemente
tranquilla della cittadina di Twin Peaks ma, alla fine, sempre a parere mio
personale le cose si complicarono un po' troppo e, nello stesso tempo la
credibilità iniziale della storia inizia a perdersi dietro ad eventi ancor più
allucinanti di quelli che portarono il padre di Laura posseduto dal demonio Bob
ad ammazzare la figlia.
Va
detto, inoltre, che a corollario del telefilm fu pubblicato in un libro dal
titolo "Il diario segreto di Laura Palmer" la vita della ragazza
uccisa nel periodo immediatamente precedente la sua morte. Poi, sempre David
Lynch uscì nel 1992 sul grande schermo con la storia degli ultimi giorni di
vita di Laura nel film "Fuoco cammina con me", che, va considerato una
sorta di prequel della serie Tv.
Assolutamente
indimenticabili le scene iniziali della serie, con la donna di origini orientali
che si trucca mentre la telecamera va a scorrere su una panoramica della
cittadina di Twin Peaks con un mare di alberi che si piegano sotto la forza del
vento e sotto lo sguardo attento di un corvo nero che segue le cascate di un
fiume che va a finire nel lago del paese, nel quale già si intravede avvolto in
un cellophane il corpo senza vita di Laura Palmer. Scene da cineasti di assoluto
spessore, quali appunto David Lynch e Mark Frost.
Da
ricordare, a completamento delle scene iniziali e, via via dello svolgersi della
storia, le stupende musiche dell'italo-americano Angelo Badalamenti.
Se
ci fosse qualcuno tra voi che non ha mai avuto la fortuna di imbattersi nel
telefilm in questione, bene; valga per voi l'invito, se (economicamente) potete,
a rivolgervi presso una qualsiasi videoteca dove troverete la serie tv appena
uscita in formato DVD, con le solite aggiunte "leccorniose".
TON’T REMEMBER (AGENDA DI MAGGIO)
domenica
|
4 |
maggio |
STEFANO |
Auguri
all'amico Stefano |
martedì
|
6 |
maggio |
MAURO |
Auguri
al vostro capo Tonnuto |
domenica
|
11 |
maggio |
BONDO
ANN. MATRIM. |
Auguri
ai coniugi TARIBOND |
DEDICATO
A ...
QUESTO TONNUTO E’ DEDICATO AD UNA NUOVA VITA CHE
INIZIA…PERCHE’ QUANDO CAPITA A FRATELLI O AD AMICI PIU’ GRANDI DI
ASPETTARE UN BIMBO PENSI CHE SIA UNA COSA NORMALE E LOGICA, MA QUANDO AD
ATTENDERLO SONO PROPRIO GLI AMICI DI SEMPRE, DI MILLE AVVENTURE, DI STESSI
INTERESSI, DI MEDESIMA ETA’…BEH, LE COSE CAMBIANO E TI AUGURI CHE IL TONNUTO
PORTI FORTUNA E AMORE E GIOIA …
QUESTO TONNUTO E’ DEDICATO A CHI LA SUA “NUOVA”
VITA CE L’HA DAVANTI OGNI GIORNO, SIA CHE ABBIA UN MESE, SEI MESI, DUE ANNI O
TRENTA…NON C’E’ DIFFERENZA NELL’AMORE DEI GENITORI…
QUESTO TONNUTO E’ DEDICATO A CHI DI UNA NUOVA VITA
NON SA CHE FARSENE, A CHI LA UCCIDE, A CHI NON E’ CAPACE DI AMARLA…MAGARI IL
TONNUTO POTESSE RAGGIUNGERLI E INSEGNARE LE VERE PRIORITA’ DELLA VITA…
PREVIEW...
NEL PROSSIMO TONNO VI FAREMO CONOSCERE UN NUOVO GRUPPO MUSICALE E L’AMICO FAZ CI STUPIRA’ ANCORA, COME, TEMPO PERMETTENDO, FARA’ L’AMICO PRIMO MENTRE RINGHIO SE LA PRENDERA’ CON QUALCUN O QUALCOS’ALTRO…
QUESTO
NUMERO DEL TONNUTO E’ STATO CHIUSO IN REDAZIONE ALLE
ORE 20.00 DEL GIORNO 29/04/2003
HANNO FATTIVAMENTE COLLABORATO A QUESTO NUMERO (E NOI LI RINGRAZIAMO) :
L’AMICO PRIMO
L’AMICO
FAZ
IL
PORCELLINO D’INDIA RINGHIO
RINGRAZIAMO DI CUORE ANCHE TUTTI GLI AMICI CHE CI HANNO SCRITTO E A QUELLI CHE MAGARI VOGLIONO SCRIVERCI …MA ANCORA NON HANNO TROVATO IL TEMPO PER FARLO… SCRIVETECI!!!
CIAO RAGAZ!!
WATER CLOSS
EDITOR PRINTING INC
DIRETTORE : Donadel Elisabetta
DIRETTORE RESPONSABILE : Rho
Mauro
REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE
DI CABIATE
STAMPATO PRESSO LA CASA DEL D.
& D.R.
PRINTED IN ITALY
WATER
CLOSS EDITOR PRINTING INC
BY :MISSING
IN ACTION
IL NOSTRO INDIRIZZO E’ [email protected]
SCRIVETECI ! ! !
ARRIVEDERCI AL 31/05/2003 CON IL NUOVO NUMERO